Enel e Siemens sono in queste ore al centro di alcune indiscrezioni più o meno confermate circa le future operazioni finanziarie e di investimento diretto effettuabili nel campo delle energie rinnovabili. Partiamo pertanto da Siemens, che secondo quanto riporta un quotidiano economico locale, avrebbe intenzione di incrementare la propria presenza nel mercato dell’energia eolica, aumentando la diffusione del proprio brand nel segmento delle turbine eoliche.
L’obiettivo di Siemens sarebbe in altri termini quello di contrastare più adeguatamente i concorrenti di riferimento, visto e considerato che il mercato delle turbine sembra essere internazionalmente conquistato nella sua gran parte dalla General Electric e dalla Vestas.
Siemens vorrebbe recuperare il terreno perso attraverso l’espansione delle vendite in Cina e negli Stati Uniti, aumentando nel breve termine la quota di mercato, attualmente pari al 5,9% della “torta” mondiale.
Tornando in casa nostra, scopriamo invece che in un articolo di ieri Il Giornale ribadisce l’informazione secondo cui Enel cercherà di mantenere il controllo della propria unità gestore delle energie rinnovabili, Green Power, anche dopo l’operazione di IPO di quest’ultima, prevista per il mese di ottobre.
Sul mercato finirà infatti un flottante pari al 30% del capitale di Green Power, una percentuale che Enel non giudica eccessivamente rilevante ai fini del controllo della società.
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