Come decorare i piatti ecosostenibili con fiori di porro

fiori porro
Come decorare i piatti ecosostenibili con fiori di porro? Sembra un’idea un po’ bizzarra, ma in realtà non bisogna dimenticare che si tratta anche di un sistema piuttosto comodo per mettere in atto forme utili di riciclaggio contro gli sprechi alimentari. In effetti molto spesso si finisce con il buttare tra i rifiuti frutta e verdure, che potrebbero essere utilizzati secondo principi ispirati al riciclo creativo. Il risultato finale consisterà in piatti veramente ecosostenibili anche nelle decorazioni. Un modo per contribuire al rispetto dell’ambiente senza troppe complicazioni.

I nostri quotidiani comportamenti ecocompatibili sono fondamentali per la salvaguardia ambientale. Non trascuriamo quindi di riciclare gli avanzi del pranzo per evitare sprechi alimentari. Nello specifico i porri si prestano bene ad essere facilmente trasformati in fiore e offrono una varietà di colori e una ricchezza di sfumature da sfruttare per esprimere tutte le nostre capacità creative. In tema di consumo critico è utile conservare frutta e verdura contro gli sprechi. Non dobbiamo fare altro che mettere da parte i porri che non ci servono e poi procedere.
 
Basta separare la parte bianca dell’ortaggio da quella verde ed effettuare degli tagli verticali. Immersi nell’acqua fredda i porri così tagliati si arricciano, formando quasi dei petali di un fiore. In alternativa possiamo anche utilizzare la parte verde del porro, per ottenere accattivanti striscioline con le quali decorare le nostre ricette.
 
Con i rincari 2011 i generi alimentari sono più costosi che mai, quindi è meglio non gettare niente nella spazzatura e seguire un’unica parola d’ordine: riciclaggio.