Petralia Soprana, se ti trasferisci ti danno 5mila euro: i dettagli

Qualche giorno fa, un piccolo comune siciliano ha deciso di stanziare un fondo per un sostegno economico sino a 5mila euro: i requisiti e come fare domanda.

Petralia Soprana contributo 5mila euro
Petralia Soprana (beppeterranova – Adobe Stock) – Ecoo.it

Sono innumerevoli le iniziative negli ultimi anni da parte dei comuni italiani per incrementare il numero di abitanti. Una delle più note è sicuramente quella delle “case ad 1 euro”, proposta che mette in vendita immobili da ristrutturare ad una cifra simbolica.

Di recente un piccolo comune siciliano ha lanciato una nuova iniziativa che ha messo a disposizione un contributo da ben 5mila euro per chi ha intenzione di trasferirsi nel borgo. Anche in questo caso è relativa all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile.

Petralia Soprana, un contributo per incentivare i trasferimenti nel piccolo borgo

Petralia Soprana contributo 5mila euro richiesta
Euro (Foto da Canva) – Ecoo.it

L’amministrazione comunale di Petralia Soprana, centro di circa 21mila anime della provincia di Palermo, ha disposto un nuovo contributo per incentivare i trasferimenti presso il comune che è stato eletto “Borgo dei borghi” nel 2018.

Come si legge in un comunicato sul sito poi condiviso sulla pagina Facebook del centro del palermitano, verrà concesso un contributo fino a 5mila euro a chi sceglierà di risiedere all’interno del comune decidendo di acquistare o ristrutturare un immobile. Più nel dettaglio, si tratterà di un sostegno in conto capitale concesso fino al 75% della spesa ammissibile, al netto di Iva e fino ad un massimo di 5mila euro.

Per poterne beneficiare, chi ha intenzione di voler aderire all’iniziativa dovrà inviare una richiesta al Comune entro e non oltre il 10 maggio. Per ulteriori informazioni basterà contattare l’Ufficio Tecnico.

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Da dove deriva il fondo per l’iniziativa

Petralia Soprana contributo 5mila euro
Petralia Soprana (ollirg – Adobe Stock) – Ecoo.it

Come si legge nel comunicato, i fondi per questo progetto derivano dal “Fondo di sostegno ai comuni marginali” per l’annualità 2021 che non è stato completamente investito. Le rimanenti somme di denaro sono state, dunque, ridestinate per il sostegno economico.

Non si tratta del primo centro italiano a lanciare un simile progetto per contrastare il calo demografico: proprio di recente, la Regione Calabria ha stanziato 28mila euro per ripopolare alcuni borghi sotto i 2mila abitanti. In tal senso si è mossa anche la Regione Sardegna che ha stabilito un Bonus a fondo perduto per chi compra o ristruttura un immobile in un centro che ha meno di 3mila residenti.