Questa notizia ha dell’incredibile. La dolcissima Target, cane-eroe militare già reduce di guerra, in patria anzichè il meritato riposo ha trovato la morte. E’ stata infatti soppressa in Arizona, per errore, in un canile dopo essere scappata di casa. L’America intera è sconvolta per questa perdita assurda e, onestamente, lo siamo anche noi. Per colpa della negligenza di un addetto del canile l’eroe a quattro zampe ha lasciato per sempre la sua adorata famiglia (Target viveva con il maresciallo ordinario Terry Young). Capiamo insieme come questo sia potuto succedere.
In Afghanistan la cagnolona Target ha aiutato tantissimo i militari scovando, con il suo fiuto infallibile, le mine anti-uomo disseminate sul territorio. Un ritorno a casa dovuto quello di Target, dopo mesi di tormenti, simile a quello di altri cani militari reduci dalla guerra con traumi e allucinazioni, proprio come un essere umano qualsiasi. Si meritava un “eterno riposo” da regina una volta raggiunta la vecchiaia, Target, invece il destino con lei è stato terribilmente repentino quanto crudele.
E’ successo questo: Target venerdì scorso ha scavalcato la siepe della sua abitazione per girovagare, come fanno tutti i cani. Purtroppo però non era munita di microchip nè di targhetta. Sono stati vani i disperati tentativi di ricerca da parte dei padroni, i quali hanno tappezzato la città con volantini, locandine, persino appelli in TV.
Target, scambiata per una randagia, è stata accalappiata dai volontari di un canile limitrofo e in due giorni è stata soppressa. I suoi padroni sono arrivati lunedì, troppo tardi. Attualmente sono in corso degli accertamenti in quanto risulta che non siano state seguite le normali procedure. Resta il fatto che un povero cane è stato ucciso in maniera orribile.