Murphy, l’aquila calva che ha covato una roccia credendo fosse un uovo, ha finito per essere un padre. I dettagli della bizzarra vicenda.
Un caso insolito di adozione che dimostra come gli animali, anche in natura, possano dimostrare un’eccezionale attenzione e cura per il proprio nido e la propria prole.
L’aquila calva, una delle specie di rapaci più iconiche degli Stati Uniti, è un animale che solitamente si riproduce tra febbraio e marzo. Durante questo periodo, la coppia di aquile costruisce il loro nido, situato spesso in cima a un albero o su una scogliera, e depone le uova. Le femmine si occupano della covata, mentre i maschi forniti i rifornimenti di cibo necessari.
Aquila calva diventa papà: tutti i dettagli
Proprio come in molte altre specie di uccelli, la covata delle uova per l’aquila calva è un momento delicato e importante. Le femmine devono proteggere e mantenere caldi gli ovuli in modo che possano schiudersi e dare vita a dei piccoli cuccioli. Tuttavia, in alcuni casi, le cose non vanno come previsto.
Questo è esattamente ciò che è successo a Murphy, un’aquila calva appartenente alla Columbia River Gorge, una regione dell’Oregon. Nel febbraio 2021, gli esperti della Columbia River Gorge Scenic Area stavano monitorando una coppia di aquile calve che si accudivano di un uovo nel loro nido. Tuttavia, quando gli esperti hanno fatto un ulteriore controllo, hanno scoperto che l’uovo era sparito.
Dopo aver indagato ulteriormente, gli esperti hanno scoperto che l’uovo era caduto dal nido e si era frantumato. Invece di lasciare il nido vuoto, Murphy e la sua compagna hanno cominciato a covare una roccia, convinti che fosse un uovo.
Per mesi Murphy e la sua compagna si sono alternati a covare la roccia che non si schiudeva mai. Tuttavia, non importava quanto tempo passasse.
In natura, non è raro sentire di casi di adozione tra animali. Nel caso dell’aquila calva Murphy, aveva covato una roccia credendo che fosse un uovo. Questo caso è stato seguito con attenzione dagli esperti della Columbia River Gorge Scenic Area dell’Oregon, che hanno cercato di capire come l’aquila si sarebbe comportata una volta che si fosse resa conto della realtà.
La strana adozione
Per la precisione, era il maschio ad occuparsi di coprire l’uovo, finché un team di esperti ha scoperto che era caduto dal nido. Quando il maschio abbandonò l’incubazione, Murphy iniziò a covare una roccia vicina, credendola un uovo.
Questo comportamento, che pare strano ai nostri occhi, è del tutto istintivo e naturale. Le femmine dell’aquila calva, infatti, tendono ad incubare le uova per proteggerle dal freddo e dalle intemperie del clima. Quando l’uovo cade dal nido, le femmine possono cercare di proteggere comunque il nido, anche con oggetti inanimati.
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Murphy ha passato diversi mesi covando la roccia, sopportando temperature estreme ed esposizione al clima. Gli esperti dell’area naturale hanno monitorato la situazione e tenuto sotto controllo l’aquila, cercando di capire come questa si sarebbe comportata una volta resa conto della sua ”adozione”.
Alla fine dell’incubazione, l’aquila si è ritrovata ad essere il padre adottivo di un sasso. Tuttavia, il suo istinto protettivo non è stato vano. Ad una certa età, infatti, Murphy ha adottato un cucciolo di aquila calva che era stato abbandonato.