Da sempre l’essere umano si è chiesto il motivo per cui le sue mani, esposte all’acqua per un certo periodo di tempo, si presentano rugose e raggrinzite.

Si tratta di un fenomeno diffuso e quasi universale, che ha sempre incuriosito scienziati e laici allo stesso modo, con tante ipotesi diverse.
Solo di recente, tuttavia, i ricercatori hanno scoperto la causa di questa peculiarità delle nostre estremità, e il risultato si è rivelato sorprendente. Il raggrinzamento delle mani sotto l’effetto dell’acqua è infatti un processo volontario, che il nostro corpo attiva per migliorare la presa degli oggetti in condizioni di acqua.
I motivi per cui la pelle in acqua si raggrinzisce

Il fenomeno del raggrinzamento delle mani sotto l’effetto dell’acqua, detto anche macerazione cutanea, è un esempio di adattamento del corpo umano all’ambiente che lo circonda. Le nostre mani si attrezzano in modo tale da migliorare la presa degli oggetti bagnati, come ad esempio palle da gioco o posate.
Questo meccanismo fa sì che le mani, quando immerse in acqua, diventino rugose e assomiglino a una superficie disegnata da tante piccole crepe e solchi. Questo effetto è ottenuto grazie alla contrazione dei vasi sanguigni che si trovano sotto la pelle delle dita, innescata dal sistema nervoso simpatico.
Secondo uno studio pubblicato dalla rivista scientifica Brain, Behavior, and Evolution, questa capacità di raggrinzamento delle mani avrebbe beneficiato i nostri antenati che vivevano in ambienti paludosi o acquitrinosi. In queste zone, i terreni possono essere scivolosi e difficili da afferrare.
Il fenomeno del raggrinzimento delle mani sotto l’effetto dell’acqua ha sempre incuriosito scienziati e laici allo stesso modo. Solo di recente, tuttavia, i ricercatori hanno scoperto l’esatta causa di questa peculiarità delle nostre estremità, dimostrando che in realtà il raggrinzamento delle mani è un processo volontario del nostro corpo, attivato per migliorare la presa degli oggetti in condizioni di acqua.
Cause scientifiche
l raggrinzamento delle mani sotto l’effetto dell’acqua, detto anche macerazione cutanea, è un processo comune che avviene quando le mani vengono lasciate immobili in acqua per un lungo periodo di tempo. Le nostre mani si attrezzano in maniera tale da raggrinzarsi e diventare rugose, con una superficie composta da tanti piccoli solchi e crepe. Questo effetto è ottenuto grazie alla contrazione dei vasi sanguigni presenti sotto la pelle delle dita, innescata dal sistema nervoso simpatico.
Secondo uno studio, questa capacità di raggrinzamento delle mani avrebbe beneficiato i nostri antenati che vivevano in ambienti paludosi o acquitrinosi. In queste zone, i terreni possono essere scivolosi e difficili da afferrare, mentre gli animali da cacciare sono spesso bagnati. La capacità di raggrinzamento delle mani avrebbe quindi permesso di migliorare la presa e la manipolazione degli oggetti bagnati, aumentando così le possibilità di sopravvivenza dei nostri antenati. In passato si riteneva che il raggrinzamento delle mani fosse il risultato dell’assorbimento di acqua da parte della pelle delle mani.
La macerazione cutanea, ovvero il raggrinzimento delle mani sotto l’effetto dell’acqua, si verifica quando la pelle delle mani viene esposta all’acqua per un certo periodo di tempo. La capacità delle mani di raggrinzirsi e diventare rugose è dovuta alla contrazione dei vasi sanguigni presenti sotto la pelle delle dita , innescata dal sistema nervoso simpatico.
Secondo una ricerca, la nostra capacità di raggrinzare le mani sarebbe stato un vantaggio evolutivo per i nostri antenati che vivevano in ambienti paludosi o acquitrinosi. In queste regioni, il terreno può essere scivoloso e difficile da afferrare, mentre gli animali da cacciare sono spesso bagnati. Il raggrinzamento dei polpastrelli delle mani avrebbe quindi migliorato la presa e la manipolazione degli oggetti bagnati, aumentando le possibilità di sopravvivenza dei nostri antenati.
In passato si riteneva che il raggrinzamento delle mani fosse il risultato dell’assorbimento di acqua dalla pelle delle dita . Tuttavia, questa teoria è stata smentita dalla comunità scientifica poiché gli effetti del raggrinzamento si verificano anche quando la pelle delle mani è priva di acqua.