Non vuoi mangiare farina di grillo: controlla questo in etichetta

La farina di grillo comparirà in molti alimenti, per capire se un prodotto la contiene dovete controllare questo dettaglio

Farina di grillo
Farina di grillo-foto pixabay ecoo..it

La farina di grillo sta per arrivare nei nostri supermercati in tanti alimenti. Per capire se è presente dovete leggere un dettaglio sull’etichetta degli ingredienti. Questo è quello annunciato dal regolamento 5 del 2023. La materia prima, ossia la polvere sgrassata di acheta domesticus è prodotta da Cricket One Co. Ltd, società del Vietnam che nel luglio del 2019 ha richiesto l’autorizzazione alla Commissione UE.

È una polvere sgrassata parzialmente che diventa un nuovo alimento. Da allora il conto alla rovescia è cominciato, i primi produttori sono già al lavoro per mettere in vendita i primi prodotti che contengono questo ingrediente.

I primi casi di farina di grillo

I primi casi di farina di grillo in Italia sono il torinese Enrico Murdocco, esperto in leiviti e un pastificio artigiano che opera nel cunese. Questa prodotto non ha attirato molta attenzione ma ormai da mesi si parla della farina di grillo e si è aperto il dibattito tra i più scettici e chi invece dice che lo proverà.

In questo periodo abbiamo assistito ad un bombardamento mediatico basato per lo più su delle bufale che sta coinvolgendo tutti, sia i grandi produttori di pasta e i prodotti vari da forno e persino i colossi del settore come FCA.

Una delle bufale più grandi è quella che i derivati degli insetti possono essere aggiunti a tutti gli alimenti senza che i consumatori lo sappiano, questo non è vero. Il regolamento UE n.5 del 2023 afferma che gli alimenti che contengono polvere di grillo vanno indicati sull’etichetta perché potrebbero causare una reazione allergica nelle persone allergiche a molluschi, crostacei e acari.

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Quindi la presenza di allergeni deve essere elencata tra gli ingredienti come richiesto dal Regolamento dell’Unione Europea. Non ci deve inoltre essere scritto solo il nome scientifico ma anche la diceria grillo domestico. I prezzi dei prodotti a base di farina di grillo sono alti, solo la farina viene venduta a 40 euro al kg, quindi al momento sono comunque poche le persone che possono permettersela, anche se non sono in molti a fare la fila per questo prodotto.