Si continua a parlare di maltrattamento di animali, dal momento che è stata presentata a Palermo una denuncia al servizio di segnalazione reati di Aidaa, nei confronti di coloro che potrebbero essere responsabile di una vera e propria strage di gatti nella colonia felina che si trova nel capoluogo siciliano, nell’area tra via Collegio Romano e via Camillo Camilliani. A presentare la denuncia è stata una gattara, che ha accusato di maltrattamenti sugli animali ben sette persone. L’associazione Aidaa ha, in seguito alla denuncia, inoltrato il tutto alla Procura di Palermo, per accertare come siano andati realmente i fatti.
L’accusa è quella di maltrattamento e di uccisione di quattro gatti adulti e di due cuccioli. La donna ha segnalato dei maltrattamenti che potrebbero essere stati effettuati volontariamente, per divertimento, da parte di un’intera famiglia, sette persone, tra le quali ci sarebbero anche due minorenni.
La gattara ha denunciato atti di violenza nei confronti dei felini, parlando di gatti uccisi perché investiti di proposito con l’automobile, sulla quale si trovavano, secondo il racconto della donna, due coniugi. La gattara ha parlato anche di un cucciolo ucciso mentre mangiava, preso a colpi di pietre in testa.
La donna ha denunciato anche l’uso, da parte di alcune di queste persone, di archi giocattolo utilizzati in particolare da due minorenni per fare del male ai felini con delle frecce scagliate appositamente, e di veleno che sarebbe stato fatale per diversi gatti della colonia.
Lorenzo Croce, presidente di Aidaa, ha spiegato: “Si tratta di una donna con un grande coraggio che nonostante sia stata minacciata personalmente ha avuto il coraggio di denunciare questi personaggi responsabili degli atti di violenza sugli animali“.
La donna infatti sostiene di essere stata minacciata dalle persone che sarebbero responsabili delle violenze sui gatti, dopo numerosi suoi interventi effettuati in difesa dei felini della piccola colonia.
Continua il presidente di Aidaa: “La segnalazione ci è arrivata dapprima via sms al numero unico e successivamente dopo una lunga telefonata con noi la signora ha deciso di denunciare tutto senza nulla omettere. Tanto di cappello a questa donna coraggio che per amore dei suoi gatti sfida a viso aperto gli aguzzini degli animali, noi siamo e saremo sempre al suo fianco per tutelare gli animali ma anche la sua personale incolumità“.