Madeleine McCann, si cerca il corpo: ispezionato il bacino artificiale del fiume Arade

Algarve (Portogallo), riprendono le ricerche della piccola Madeleine McCann, la bimba scomparsa nel maggio 2007: ispezionato il bacino artificiale del fiume Arade

caso Maddie McCann
Polizia riapre il caso di Maddie McCann (Canva) – ecoo.it

Una vicenda che non mancò di gelare il sangue dell’opinione pubblica, quella della piccola Madeleine McCann, che all’età di soli 3 anni scomparve durante una vacanza assieme ai genitori e ai fratellini (gemelli) più piccoli. Ci troviamo a Praia da Luz, località costiera situata nell’Algarve (Portogallo), dove la famiglia era ospite di una struttura turistica della zona.

Nella notte del 3 maggio 2007, mentre la piccola dormiva nella sua stanza da letto a pochi metri di distanza dai genitori che, nel frattempo, stavano cenando, accadde l’impensabile. Di Madeleine – che tutti chiamavano Maddie – si persero completamente le tracce. Da allora sono passati sedici anni, ma la speranza di poter finalmente chiarire quale sia stata la sorte della piccola, per i genitori, non si è mai spenta.

Maddie McCann, riprendono le ricerche della bambina scomparsa: ispezionata una diga artificiale

Per la scomparsa di Maddie McCann, avvenuta in quella tragica notte del 3 maggio 2007, venne sospettato Christian Brueckner, 47enne tedesco attualmente detenuto in carcere per delitti di natura sessuale compiuti tra la Germania e il Portogallo. Quando Madeleine scomparve dalla camera da letto della struttura ricettiva in cui alloggiava – a pochi metri di distanza, sembra assurdo ribadirlo, dai suoi stessi genitori -, l’uomo era proprio nei pressi di Praia da Luz.

Madeleine McCann scomparsa
Madeleine McCann (Web) – ecoo.it

Il corpo della piccola, che all’epoca della sparizione aveva soltanto 3 anni, non è mai stato ritrovato. Motivo per il quale una squadra di investigatori tedeschi e inglesi, coordinata dalla polizia giudiziaria portoghese, è pronta a riaprire il caso e a setacciare i dintorni del luogo da cui scomparve Maddie per scoprire che ne è stato della bambina (e dove, eventualmente, potrebbe essere stato gettato il suo corpo).

Le ricerche, questa volta, partiranno dal bacino artificiale del fiume Arade, a circa 50 km dalla struttura in cui fu vista per l’ultima volta la piccola. La richiesta di effettuare ulteriori sopralluoghi è arrivata dalla polizia tedesca, che sta indagando proprio sull’uomo sospettato di aver rapito e ucciso Maddie (nonostante, attualmente, si trovi in carcere per scontare pene che nulla c’entrano con la sparizione della bambina).

Diga artificiale: cos’è, e per quale motivo viene costruita

Diga artificiale cos'è
Diga artificiale (Pixabay) – ecoo.it

Le ricerche di Maddie partiranno proprio dalla diga di Arade. Se vi state chiedendo che cosa sia un bacino artificiale e per quale motivo venga creato, la risposta ve la forniamo noi. Si tratta, più nello specifico, di un lago che viene a formarsi a partire da uno sbarramento (fisso o mobile) di un corso d’acqua.

Così facendo, l’obiettivo che si intende perseguire è duplice: da un lato, tale operazione consente di controllare lo scorrimento del fiume (e di scongiurare, in parallelo, il rischio di piene); dall’altro, l’acqua che riempie il bacino può essere sfruttata per attività di natura agricola o per la produzione di energia idroelettrica. Ecco spiegate, dunque, le ragioni sottese alla creazione delle dighe di cui siamo circondati.

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