L’immagine che lascia stupiti: arriva da Marte e sembra un orso

Una foto recuperata su Marte sembra aver immortalato un orso ma in realtà non è proprio così. Scopriamo tutto al riguardo

Orso su Marte
Orso Marte-foto instagram @kbc3000-ecoo.it

Un’immagine sta facendo il giro del mondo perché mostra il volto di un orso su Marte, ma in realtà non si tratta di un vero orso, ma di un processo mentale che si chiama pareidolia che porta a riconoscere volti o forme familiari in paesaggi o in oggetti inanimati.

È chiaro che non poteva essere un vero orso, perché sul Pianeta Rosso la vita non c’è come è ben noto. Ma ci sono però delle formazioni geologiche che possono trarre in inganno, proprio coma ha fatto una ripresa dalla sonda Mars Reconnaissane Orbiter (Mro) della Nasa.

Un orso appare su Marte ma non è come sembra

Una ripresa dalla sonda Mars Reconaissanze Orbiter della Nasa ha ripreso quello che a tutti gli effetti sembrava il muso di orso. Per gli scienziati è stato uno shock inizialmente, perché su Marte non c’è la vita ed era impossibile una cosa del genere. Di fatto si sono ben presto accorti che si trattata di una pareidolia.

L’immagine diffusa mostra chiaramente un muso di un orso con due occhi, il naso e la bocca socchiusa. Ma non si tratta altro che di una pareidolia, ossia un processo mentale che porta a riconoscere volti e forme familiari in paesaggi o in oggetti inanimati.

Il muso enorme del plantigrado che si trova nell’emisfero australe del pianeta è stato immortalato il 12 dicembre scorso, dalla potente High Resolution Imaging Scienze Experimenti, ossia una fotocamera collegata a un telescopio a riflessione di 50 cm di diametro con un’eccellente risoluzione di 0,3 metri, mentre sorvolava il Pianeta Rosso da un’altezza di circa 251 chilometri.

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Gli scienziati hanno fatto ben presto delle ipotesi per comprendere coma mai si fosse verificato quel fenomeno e la più probabile è che si trattasse di una collina collassata al centro di un grande cratere. In sostanza c’è una collina con una struttura di collasso a forma di V (il naso) e un motivo circolare da frattura (la testa). Gli occhi poi dell’orso marziano sono stati aggiunti in un altro momento grazie all’impatti di due asteroidi piccoli che sono caduti proprio nel punto giusto. Capita spesso che vengano fotografate forme bizzarre sul Pianeta Rosso.