Invasione sulle spiagge italiane di Velella velella: si corrono pericoli?

Invasione nelle spiagge italiane, dalla Liguria fino al sud Italia, di Velella, velella: sono pericolose? Quanto ne sappiamo su questo bizzarro fenomeno.

Invasione meduse
Meduse (Foto da Canva)

Siamo abituati a pensare alle meduse come a creature che popolano i mari e gli oceani in modo più o meno costante. Ma esiste una specie di idrozoi che viene soprannominata “cugina” delle meduse e che ciclicamente può essere vista in grandi quantità sulle nostre coste: si tratta dei bloom di questo particolare organismo marino che in questi giorni sta ritornando dalla Liguria alla Sardegna.

Invasione di meduse nelle spiagge italiane: è pericoloso?

Meduse invasione
Meduse fosforescenti (Foto da Canva)

L’esperto del fenomeno ha spiegato che questa specie di idrozoi è simile alle meduse per il fatto che nuota in mare e che, a causa della sua altezza di soli pochi millimetri, è spesso confusa con plancton o alghe. Tuttavia, a differenza delle meduse, questo organismo non ha un’ombra di pericolosità per gli esseri umani, in quanto non possiede parti urticanti.

Secondo quanto affermato dall’esperto, la presenza dei bloom di questi idrozoi non dovrebbe sorprenderci più di tanto, in quanto il fenomeno si verifica ciclicamente, proprio come accade con il ritorno delle rondini in primavera. Tuttavia, ha precisato che ci sono anche altre ragioni che potrebbero spiegare il successo dei bloom di questo organismo marino.

Tra le possibili cause, infatti, c’è l’impoverimento degli stock ittici, che sta portando a un aumento nel numero di alghe e quindi di organismi che ne si nutrono, come i già citati idrozoi.

Va precisato che non tutte le parti di questo organismo marino rappresentano un problema per l’ambiente: infatti, in alcuni casi il loro sviluppo può essere addirittura benefico, in quanto favoriscono la diminuzione del plancton e delle alghe in mare.

In ogni caso, è importante che si continui a studiare questo fenomeno, in modo da poter prevedere e prevenire eventuali rischi da esso derivanti. Anche perché, grazie alle nuove tecnologie, oggi abbiamo la possibilità di monitorare da vicino questi bloom e di prendere le giuste iniziative in caso di emergenza.

I motivi per cui le meduse invadono le spiagge

Meduse marine
Medusa (Foto da Canva)

Ci sono molte ragioni per cui le meduse invadono le spiagge. Una di queste è la stagionalità: in alcune zone, è comune che le meduse si avvicinino alle coste durante un certo periodo dell’anno.

Un’altra ragione potrebbe essere legata alle correnti marine, che spostano le meduse verso le zone costiere. Le temperature dell’acqua possono anche influire sulla loro presenza sulle spiagge, poiché le meduse amano le acque più calde.

Inoltre, l’inquinamento e l’impoverimento degli stock ittici potrebbero anche contribuire all’aumento della presenza delle meduse sulle spiagge. Ad esempio, se i pesci vengono catturati in modo eccessivo, la popolazione di meduse può aumentare perché ci sono meno predatori naturali che si nutrono di meduse.

Infine, alcuni esperti sostengono che le attività umane come il riscaldamento globale e l’agricoltura intensiva possono influire sulla popolazione di meduse, mettendo a rischio gli ecosistemi marini.

In ogni caso, è importante ricordare che non tutte le meduse sono pericolose per gli esseri umani, tuttavia, per evitare rischi è sempre consigliabile tenersi a una distanza di sicurezza e verificare le informazioni sui rischi presenti sulla spiaggia.

IL TG DI WWW.ECOO.IT