Hai queste piante in balcone come tutti? Non lo sai, ma sono velenose

Chi non ama un balcone verde pieno di splendidi fiori e foglie? Se siete un appassionato di giardinaggio o se desiderate solo aggiungere un po’ di verde al vostro spazio esterno, ci sono certamente molte piante da scegliere.

Piante (Foto da Canva)

Tuttavia, non tutte le piante sono sicure da tenere in casa o sul balcone, soprattutto se si hanno bambini o animali domestici. In questo articolo, esploreremo alcune piante coltivate in balcone che possono essere velenose e come garantire la sicurezza della vostra casa.

Le piante velenose che potreste avere in balcone

Piante velenose (Foto da Canva)

Il Ciclamino: il ciclamino è originario delle regioni mediterranee e della Turchia ed è una delle piante da esterno più popolari grazie ai suoi fiori colorati invernali e alla sua resistenza. Tuttavia, tutte le parti della pianta, soprattutto i tuberi, contengono ciclami, che possono causare problemi gastrointestinali, vomito e diarrea.

Le Cleome: anche conosciute come Cleome hassleriana o “erba delle arpie”, le cleome sono piante ornamentali molto popolari che producono splendidi fiori rosa, viola o bianchi. Tuttavia, le foglie contengono dei composti chiamati polisaccaridi che possono causare irritazioni cutanee, nausea e vomito se ingeriti.

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La Edera: l’edera è una pianta che ricopre il muro e richiama subito l’idea di bellezza e eleganza. Tuttavia, la Edera Contiene sostanze chimiche simili a quelle del veleno, come il glicoside cianogenico, che può causare aritmie cardiache, dolori addominali e mal di testa. L’edera può essere coltivata sia in giardino che in vaso sul balcone, ma è importante mantenere gli animali domestici e i bambini lontani da essa.

Il Rododendro: originario dell’Asia, il rododendro è una magnifica pianta perenne che produce splendidi fiori rotondi in primavera.

Il Difenbachia: la Difenbachia è una pianta da interno molto popolare grazie alle sue splendide foglie grandi e colorate. Tuttavia, le foglie contengono cristalli di ossalato di calcio che possono irritare la pelle, le labbra e la lingua. Inoltre, la difenbachia produce sostanze chimiche chiamate proteine ribosomiali inibitrici, che possono causare nausea, vomito e difficoltà respiratorie. Se tocchi la pianta, è importante lavarsi immediatamente le mani con acqua e sapone per evitare l’irritazione della pelle. Tenere la Difenbachia fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.

La Calla: la calla è una pianta ornamentale originaria dell’Africa che produce splendidi fiori bianchi e foglie verdi. Tuttavia, la calla contiene sostanze chimiche chiamate oxalati, che possono irritare la pelle e causare irritazioni della bocca, della lingua e della gola se ingeriti. Anche se sono attraenti e popolari, è importante tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici questi fiori.