Andrea Papi e le parole dette per scherzo alla fidanzata: “Speriamo di non trovare l’orso”

Andrea Papi, un corridore di trail running, è stato ucciso da un orso il 5 aprile 2023 mentre correva in un Passo del Tonale nel Val di Sole. Papi era un corridore esperto, ma non c’è stato nulla da fare.

Corsa (Foto da Canva)

“Speriamo di non trovare l’orso”, così diceva alla fidanzata poche ore prima del decesso. I due infatti dovevano vedersi intorno alle 19 per dirigersi al compleanno del compagno della sorella di Alessia Gregori. Andrea Papi è andato a correre intorno alle 16 e non è più tornato. Come affermano gli esperti, su quel particolare versante della montagna è pieno di orsi ed è facile incontrarne uno anche in modo ravvicinato.

L’uccisione di Andrea Papi e l’incontro ravvicinato con l’orso

Correre (Foto da Canva)

Il giorno dell’incidente, Papi stava correndo nelle vicinanze del Passo del Tonale, nella zona di Marilleva 1400. Secondo quanto riportato dai testimoni, il corridore stava attraversando una zona boscosa quando si sono avvicinati a un orso che stava pascolando. L’orso sembra sia stato spaventato dall’incontro e ha attaccato Papi, ferendolo gravemente e causandone la morte sul colpo.

La morte di Andrea Papi ha scatenato una serie di reazioni tra le autorità locali. Le autorità del Parco Naturale Adamello Brenta, dove si è verificato l’incidente, hanno deciso di sospendere temporaneamente l’accesso del pubblico alle zone boschive della zona. Inoltre, la Provincia autonoma di Trento ha annunciato l’avvio di un’indagine sulla morte di Papi.

Rischi e precauzioni nell’incontro con gli orsi

L’incidente ha riportato alla ribalta il tema della presenza degli orsi nelle Alpi italiane e delle precauzioni necessarie per ridurre il rischio di incontri pericolosi. Gli esperti dicono che gli orsi sono una parte integrante dell’ecosistema delle Alpi, ma che i frequentatori della zona devono essere consapevoli di alcuni pericoli.

In primo luogo, è importante evitare di avvicinarsi agli orsi e di disturbare i loro habitat naturali. Inoltre, i corridori e gli escursionisti sono invitati ad evitare di attraversare le zone boschive al crepuscolo o all’alba, quando gli orsi sono più attivi. Infine, è importante fare del rumore durante la camminata o la corsa, in modo da non sorprendere accidentalmente gli animali.

La morte di Andrea Papi, un evento tragico e scioccante, ci ricorda che la natura può essere imprevedibile e pericolosa. Gli orsi sono una parte importante dell’ecosistema delle Alpi italiane e devono essere protetti, ma i frequentatori della zona devono anche essere consapevoli dei rischi e adottare le precauzioni necessarie per evitare incontri pericolosi. La morte di Andrea Papi ci invita a riflettere sulla nostra relazione con la natura e sulla necessità di rispettarne i limiti.