Rifiuti: immondizia per le strade, proposta IdV

[galleria id=”735″]Alzi la mano chi di noi automobilisti non ha mai dovuto fare una brusca manovra per schivare un sacchetto della spazzatura mentre guidava. Purtroppo la maleducazione legata ai rifiuti, spesso sparpagliati ai bordi delle strade o addirittura ammucchiati nelle piazzole di sosta che costeggiano le infrastrutture, è un problema che attanaglia noi italiani. Lo rivela il Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, che per tale argomento si è reso molto propositivo: urge una norma che punisca in maniera seria e definitiva gli automobilisti più maleducati.

Non c’è bisogno di recarsi a Napoli per assistere a spettacoli indecenti legati ai rifiuti: basta percorrere una delle principali arterie del nostro Paese (ma potrebbe anche succedere in prossimità di un paesino sperduto nelle campagne milanesi, come a me è capitato di vedere) per rendersi conto che in alcuni tratti vengono impiegate come discariche a cielo aperto. Si trova veramente di tutto: scarti casalinghi, batterie esaurite, gomme di autoveicoli e rifiuti di altro genere. Una piaga che deve smettere di esistere, perchè oltre ad essere indecorosa è anche responsabile del deturpamento del nostro ambiente.
 
L’unica soluzione possibile, secondo Giovanni d’Agata del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, è mettere a repentaglio il benessere economico degli automobilisti. Insomma: puntare al portafogli. Infatti, la proposta riguarda l’introduzione di una apposita norma nel Codice della Strada con annessa ammenda pecuniaria non inferiore alle 250 euro.