Rifiuti: gli sprechi del 2010

rifiuti 2010 sprechiIn tema di rifiuti nel 2010 sono stati fatti molti sprechi, soprattutto per quanto riguarda il campo alimentare. A segnalarlo è stata un’indagine dell’Adoc, la quale ha messo in evidenza che comunque gli sprechi sono stati minori rispetto all’anno precedente. Una diminuzione pari al 13,4%. Il valore economico dei rifiuti alimentari ammonta a 454 euro. Un dispendio non solo in termini di sostenibilità ambientale, ma anche a livello economico. Il calo degli sprechi sembra essere attribuibile alla crisi economica, anche un ruolo importante svolge la consapevolezza dell’ecocompatibilità.

Di certo molto si potrebbe ancora fare nella lotta agli sprechi, oltre alle iniziative che già sono state messe in atto. Fra queste non possiamo non ricordare il recupero dei pasti delle mense scolastiche in Piemonte contro gli sprechi alimentari. L’Adoc ha messo in risalto il fatto che i prodotti che vengono gettati più facilmente nella spazzatura sono quelli da consumare quando sono ancora freschi.
 
Fra questi in particolare vengono maggiormente sprecati pane, frutta e verdura. Una strategia essenziale da portare avanti consisterebbe nel riciclare gli avanzi del pranzo per evitare sprechi alimentari.
 
Il problema è rappresentato principalmente dalla tendenza ad acquistare in modo eccessivo. E tutto ciò vale anche per i prodotti non necessari, come quelli di marca, il cui consumo all’insegna degli sprechi è pari a quello dei prodotti non di marca. Quando compriamo qualcosa dovremmo prendere sempre in considerazione l’impatto ambientale che ogni prodotto è in grado di determinare, facendo attenzione anche alle confezioni e alle offerte promozionali.