Referendum sul nucleare: Carmen Consoli contro gli arsenali atomici

Il referendum sul nucleare è stato cancellato, ma Carmen Consoli, in occasione di un suo recente concerto a Roma, si scaglia contro gli arsenali atomici e vorrebbe la messa in atto di uno specifico referendum proprio su questo tema, che riguarda lo smantellamento degli armamenti atomici. La ”cantantessa” in effetti ha toccato vari argomenti che riguardano la sostenibilità ambientale, allargando la prospettiva dalle centrali nucleari alle bombe atomiche ed affermando che tutto risiede negli uomini che mettono a rischio il nostro pianeta. Carmen Consoli ha avanzato delle specifiche proposte.

In seguito al terremoto in Giappone e al conseguente pericolo nucleare la questione è molto sentita. E nonostante la decisione del governo di annullare il quesito referendario sul nucleare in Italia, che farebbe pensare ad un abbandono dell’idea sullo sfruttamento dell’energia nucleare nel nostro Paese, le polemiche ancora non si placano.
 
Molti ancora continuano a chiedersi se i cittadini italiani sono favorevoli o contrari alle centrali nucleari in Italia. In questo senso occorrerebbe maggiore chiarezza, per questo anche il WWF ha affermato che si dovrebbe votare nell’ambito di un referendum sul nucleare.
 
Carmen Consoli, oltre al referendum per smantellare gli armamenti atomici, ha proposto di investire nella ricerca che ha come obiettivo la risoluzione di problemi che interessano tutto il mondo, come la fame o le malattie. Inoltre ha dichiarato che sarebbe opportuno piantare degli alberi al posto degli arsenali atomici. Un’azione fortemente simbolica per ciò che concerne la sostenibilità ambientale.
 
Tra l’altro Carmen Consoli ha aperto l’evento con una simulazione dell’esplosione di una bomba atomica ed ha toccato diverse questioni per ciò che concerne l’impatto ambientale, come l’utilizzo delle energie rinnovabili, la raccolta differenziata e l’inquinamento prodotto dalla plastica.