Raccolta differenziata plastica, casalinghe più virtuose

[galleria id=”423″]Altrochè “Desperate Housewives“! La categoria di lavoratori più attenta ai problemi dell’ambiente, nemmeno a dirlo, è proprio quella delle casalinghe. Molto più di impiegati, liberi professionisti e, soprattutto, degli studenti.

Secondo un sondaggio lanciato dall’Istituto per la promozione delle plastiche da riciclo, denominato “Sai dove finisce la plastica?“, emerge che le massaie hanno la maggiore consapevolezza in assoluto su come le materie plastiche possono essere riciclate. Alla domanda “Sai che la plastica riciclata può essere riutilzzata anche al 100%?” , oltre l’80% delle casalinghe risponde “Sì”. Un dato notevole, considerando invece il 51% ottenuto dagli studenti. Le donne, in toto, sono molto più informate e premurose nell’eseguire correttamente la raccolta differenziata della plastica.
 
Sebbene le donne di casa siano molto afferrate a livello operativo su come effettuare la raccolta delle plastiche, sanno invece davvero poco di come questi materiali vengano poi riutilizzati in oggetti di uso comune. Ad esempio: oggetti di design, maglie di pile, dai carrelli per la spesa ai giochi. Sarà per i troppi pensieri legati alla vita domestica? Sta di fatto, che invece i più informati in tal senso sono gli studenti, che sanno come dalla plastica riciclata possano nascere altri oggetti, meglio se creativi!
 
Immagini tratte da:
digi.to.it
persbaglio.ilcannocchiale.it
cosir.org