Orso Knut è morto, lutto allo zoo di Berlino

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Lutto allo Zoo di Berlino: l’orso Knut è morto. La mascotte del parco faunistico, entrato nel cuore di tutti i tedeschi e i turisti che lo hanno visto, purtroppo è deceduto in circostanze misteriose. L’orsetto polare, che aveva appena 4 anni e qualche mese di vita, proprio ieri mattina ha avuto una sorta di collasso davanti agli occhi di oltre 700 visitatori che lo stavano osservando. Gli spettatori, inorriditi, lo hanno visto galleggiare privo di vita nel laghetto del recinto per gli orsi. Chiamati subito i soccorsi, non si è potuto fare altro che constatare la morte del giovane orso.

Il suo custode, Heiner Klös, ha dato con profondo sgomento la notizia. Purtroppo non si è ancora capito la motivazione che ha condotto Knut alla morte, e a tale proposito verrà fatta un’autopsia sul suo corpo. Knut era diventata una star internazionale quando, nel 2006, era approdato allo Zoo berlinese che era soltanto una piccola palla di pelo bianco. Il suo musetto simpatico, congiuntamente alla sua storia strappalacrime, ha attirato milioni di visitatori allo zoo (e milioni di euro nelle casse del parco!). Mamme, papà ma soprattutto bambini se ne sono subito affezionati.
 
A distanza di quasi 5 anni, il cucciolo è diventato un giovane e bellissimo orso bianco di quasi 300 kg di peso. E con l’avanzare del tempo sono spuntati fuori i primi problemi. Negli ultimi mesi le guardie dello zoo hanno notato dei comportamenti inconsueti in Knut: attacchi di panico, linguacce e smorfie fuori luogo, continui movimenti in gabbia senza una meta o uno scopo preciso. Cosa avrà mai ucciso l’orsetto Knut?