OGM: mucche clonate da animali morti nei supermercati USA?

Carne mucca clonata
Carne di mucca clonata in vendita? Questa notizia ha dell’incredibile e siamo sicuri che lascerà perplessi (o addirittura sconvolti) molti dei nostri lettori. Negli Stati Uniti vengono clonate le mucche per aumentare la produzione, e va bene. La questione è che spesso il bestiame clonato proviene da carcasse di animali. Mucche già morte, per intenderci. Secondo una delle aziende USA leader nel settore, la Simplot Company, questa pratica è assolutamente necessaria per ottenere delle bestie dalle elevate qualità, di lunga vita e dalle carni pregiate. Sarà vero? Intanto la questione continua a fare scalpore e a suscitare polemiche.

Brady Hicks, della Simplot Company, ha illustrato il procedimento ai microfoni del canale americano BBC: “Identifichiamo le carcasse che abbiano le caratteristiche che vogliamo ma a quel punto è troppo tardi per riprodurre la genetica dell’animale. Ma attraverso la clonazione possiamo resuscitare quell’animale“. Insomma, dalla bestia morta, in quanto gli scienziati avrebbero il tempo necessario per valutarla, si potrebbe clonare una carne selezionata e addirittura migliore.
 
Eppure non stiamo parlando di fantascienza, in quanto carne e latte proveniente da animali clonati è una pratica consolidata e già sugli scaffali americani è possibile scovarne. Solo che la gente per la maggior parte non lo sa, non ne è consapevole, e se glielo si fa notare addiriturra pensa sia uno scherzo (per giunta di cattivo gusto).
 
Sebbene la rivoluzione dei cultori dell’alimentazione sana e degli allevatori/agricoltori biologici sia già in atto da tempo, bisogna sottolineare che la clonazione di mucche già decedute sia attualmente ancora in fase di sperimentazione. Ma il passo dal laboratorio al mercato -ahinoi- sembra essere più breve del previsto.