Mediterraneo, livello dell'acqua doppio per i mutamenti climatici

Nel Mediterraneo è stato riscontrato un livello dell’acqua doppio rispetto a quello degli ultimi 10 anni, a causa dei mutamenti climatici. A mettere in risalto questo dato è stato uno studio portato avanti dall’Istituto Spagnolo di Oceanografia, che ha preso in considerazione le oscillazioni del livello dell’acqua del mare. Un fenomeno che in qualche modo desta preoccupazione, perché ci fa riflettere in maniera dettagliata sulle conseguenze derivate dai cambiamenti climatici, provocati molto spesso dall’accumulo di azioni non ecocompatibili portate avanti dagli uomini.

D’altronde la questione degli effetti dei mutamenti climatici non va affatto sottovalutata. Sono varie le ricerche che hanno messo in luce dei dati allarmanti. I mutamenti climatici mettono a rischio il ciclo delle piante e possono rivelarsi pericolosi anche per la stessa vita umana. Basti pensare allo studio che ha reso noto il fatto che i mutamenti climatici in 100 anni potrebbero causare l’estinzione dell’uomo. Per questo occorre prendere provvedimenti urgenti.
 
Gli esperti hanno fatto presente che, se l’aumento del livello dell’acqua del mare manterrà questi ritmi, si potrebbe arrivare a 30 centimetri in più nel 2100. Si è notato inoltre un incremento della temperatura anche in profondità e un innalzamento del livello di salinità delle acque marine, visto che c’è un minore apporto di acqua dolce proveniente dai fiumi.
 
Fra le cause dell’aumento della soglia dell’acqua è possibile annoverare in primo luogo lo scioglimento dei ghiacciai, non trascurando comunque l’incidenza di altri fattori, come tutte le attività connesse alla pesca e all’industria, che determinano un impatto ambientale di non poco conto.