Impatto ambientale: Micronesia a rischio a causa della Repubblica Ceca?

[galleria id=”1093″]Attenzione all’impatto ambientale anche a distanza, infatti la Micronesia è a rischio e la causa sarebbe rappresentata anche dalle intenzioni della Repubblica Ceca per ciò che riguarda le emissioni di anidride carbonica. Almeno così ritiene la Micronesia, che ha deciso di intraprendere nei confronti della Repubblica Ceca una vera e propria azione legale, per salvarsi dal destino dell’inabissamento sotto il livello delle acque marine. Il tutto si basa sul principio che i mutamenti climatici e i danni ambientali che ne derivano vanno letti su scala globale.

I mutamenti climatici mettono a rischio il ciclo delle piante e costituiscono un pericolo anche per l’uomo. Recenti stime infatti indicano che i mutamenti climatici in 100 anni causeranno l’estinzione dell’uomo. Per questo la questione non è affatto da sottovalutare, visto che tutti siamo interessati dal problema. E se fino ad ora è capitato che un Paese chiamasse in causa uno Stato confinante, non era mai successo che si scontrassero sul piano del clima due Paesi molto lontani tra di loro.
 
In Repubblica Ceca è stato approvato un piano energetico con l’obiettivo di ingrandire la centrale a carbone di Prunerov II. Il risultato sarà costituito dalla produzione di un’ingente quantità di emissioni nocive, che non potranno non avere ripercussioni sul clima a livello mondiale.
 
Ci sono Paesi in particolare responsabili del problema dei mutamenti climatici? È difficile rispondere a questa domanda, ma di certo, come hanno opportunamente sottolineato gli esperti, il diritto internazionale dovrebbe venire incontro ai Paesi minacciati dagli effetti dell’inquinamento.