Impatto ambientale: in Toscana nasce l'agriasilo

In tema di impatto ambientale non possiamo non ricordare che in Toscana nasce l’agriasilo. Si tratta di un’iniziativa molto interessante per fare in modo che i bambini possano stare a contatto con la natura e possano crescere contando sulla conoscenza e sulla consapevolezza dei ritmi naturali che caratterizzano il nostro ecosistema. D’altronde non è una possibilità da sottovalutare, visto che oggi, a causa della vita cittadina, non è facile riuscire a garantire ai propri figli questa opportunità. Dall’altro lato si vuole ovviare al problema di garantire a tutti bambini un posto presso gli asili.

Sono diversi infatti bambini che non riescono a trovare posto negli asili pubblici e i genitori si trovano in difficoltà, perché sono costretti ad affidarli ad altre persone durante il loro orario di lavoro. Sfruttando le possibilità assicurate dall’agriasilo, oltre ad avere maggiore disponibilità di posti per i bambini da portare al nido, si può riuscire a disporre di uno spazio green, i cui vantaggi non sono pochi, soprattutto in termini di sostenibilità ambientale.
 
L’asilo realizzato all’interno di fattorie o di aziende agricole e già da un po’ una realtà presente in altre regioni italiane. Si tratta di strutture attrezzate che riescono a garantire un’educazione basata sull’esperienza dei benefici apportati dal contatto diretto con la natura. Primi fra tutti l’alimentazione a chilometri zero, incentrata su prodotti coltivati nell’orto. Una forma di educazione ambientale con il rispetto che si impara a scuola.
 
Non più soltanto un turismo sostenibile con esperienze nella natura per i bambini, ma la possibilità di trascorrere nel verde una parte della vita quotidiana, unendo educazione e sensibilizzazione ambientale.