Energie rinnovabili: Richard Branson vede nero se il mondo non cambierà rotta

Energie rinnovabili, le previsioni di Branson
Il miliardario Richard Branson, noto in tutto il mondo per essere – tra l’altro – al vertice del gruppo industriale Virgin, ha dichiarato che il Pianeta andrà incontro a una tragica recessione se non verranno intraprese le azioni necessarie per instradare i big internazionali e i mercati emergenti verso un’economia basata sull’utilizzo delle energie pulite tratte da fonti rinnovabili, auspicando pertanto uno sfruttamento delle eco-energie ben più intensivo rispetto a quanto adoperato fin ora.

In alcune dichiarazioni dallo stile profetico, Branson avrebbe infatti affermato che “andremo incontro alla madre di tutte le recessioni se non verrà cambiata rapidamente la politica energetica internazionale”, incoraggiando pertanto, indirettamente, le Nazioni Unite a far di tutto per gestire adeguatamente i nuovi colloqui sui cambiamenti climatici.
 
Al momento delle dichiarazioni di cui sopra Branson era infatti impegnato in una conferenza stampa programmata a Cancun, in Messico, dove si stanno pianificando le strategie per contrastare i cambiamenti climatici in atto.
 
Il boss di Virgin ha poi predetto che il caro-benzina (con il greggio in grado di salire fino a 200 dollari al barile) e il ritardo del governo nel supportare in maniera decisa le fonti energetiche a scarso livello di inquinamento, potrebbero portare il tasso di disoccupazione degli Stati Uniti a quota 15% entro i prossimi cinque anni.