Energie rinnovabili: in che nazioni è più conveniente investire?

Ecco dove è più conveniente investire nelle rinnovabili
Ernst & Young ha appena pubblicato un interessante report sul grado di attrattività dei mercati internazionali sul campo delle energie rinnovabili. L’analisi contiene qualche certezza oramai consolidata, e anche qualche sorpresa emergente: in cima alla lista c’è comunque la Cina, che trimestre dopo trimestre sta accrescendo le proprie potenzialità in materia eco-energetica, grazie allo sviluppo di tecnologie e a una domanda crescente.

In particolare, la Cina sarebbe stata la nazione con gli investimenti maggiori in tema di energia eolica durante gli ultimi tre mesi, con un ammontare complessivo degli impieghi che è pari a quasi la metà di tutti i fondi investiti nel mondo per progetti di sviluppo di impianti di sfruttamento del vento.
 
In difficoltà invece gli Stati Uniti, second leader mondiale delle energie rinnovabili, evidentemente posti in una situazione di stallo dalla crisi finanziaria e da un piano di accompagnamento allo sviluppo delle eco-energie che per lungo tempo è stato troppo incerto rispetto a quanto dovuto.
 
Come detto, non mancano tuttavia alcuni nuovi mercati emergenti. Ernst & Young riporta la presenza della Corea del Sud, della Romania, dell’Egitto e del Messico quali Paesi in fase di crescita in questo segmento.
 
Aumenta il proprio grado di attenzione verso le energie rinnovabili anche il Giappone, mentre tra le prime trenta nazioni, l’unico Paese con una diminuzione del trend di crescita eco-energetica è la Repubblica Ceca.