Energia: un polo sulle rinnovabili in Irpinia

un polo sulle rinnovabili in Irpinia
Il settore delle rinnovabili è sempre in fermento, nel 2012 nascerà un polo sulle rinnovabili in Irpinia, in particolare a Bisaccia dove verrà realizzato un centro per la produzione di aerogeneratori, che verranno utilizzati per il mercato europeo e per il bacino del Mediterraneo, ed un istituto di ricerca. Si concretizza così il progetto della filiera corta delle rinnovabili voluto da Confindustria Avellino.
Il centro di produzione degli aerogeneratori a supporto dell’energia eolica consentirà l’assunzione di 100 addetti e verrà realizzato ad opera della PurEnergy. Il progetto della filiera corta in campo di energie rinnovabili, spinto e sostenuto da Confindustria Avellino, inizia a prendere forma. Secondo Gerardo Caradonna, presidente e amministratore delegato di PurEnergy, afferma “Abbiamo una posizione di leadership nel settore mini-eolico (turbine di potenza inferiore ai 200 kW) in Italia con una quota di circa 40 per cento del mercato. L’installazione delle prime 20 turbine eoliche ha creato quattro nuovi posti di lavoro e con le prossime installazioni è previsto un incremento delle unità lavorative e la realizzazione di un centro di monitoraggio remoto in Italia”.
 
Un progetto importante ed ambizioso che permetterà alla zona dell’Irpinia di investire nelle energie rinnovabili, rendendole una fonte di ricavo e non un costo. Secondo Caradonna ad esempio “le imprese agro energetiche potrebbero applicare modelli di sviluppo sostenibile per le zone rurali con la creazione, ad esempio di “fattorie eco-didattiche” dove i visitatori potranno conoscere più da vicino il mondo delle energie rinnovabili e il nostro territorio”.
 
La stessa PurEnergy si è fatto promotrice della realizzazione di un istituto di ricerca sulle rinnovabili che verrà realizzato sempre a Bisaccia ed ha presentato il Progetto Genesi, la prima rete nazionale di progettisti che siano in grado di sviluppare progetti di edilizia sostenibile, di progettare e costruire nuovi edifici e impianti energeticamente efficienti e che si occupino del recupero e la riqualificazione energetica di edifici e impianti esistenti. L’Irpinia punta in alto.