Consumo critico: la Scozia taglia gli sprechi energetici

La Scozia premia i comuni più virtuosi sul fronte del risparmio dei consumi
Ancora novità dalla Scozia, una nazione che – come abbiamo avuto modo di vedere in questi ultimi mesi – si dimostra particolarmente attiva e attenta nel campo delle energie rinnovabili e, più in generale, in quello dello sviluppo ecocompatibile. Stando a quanto rivelato, le autorità municipali del Paese riceveranno dal governo dei fondi sulla base della loro “virtuosità” nei consumi energetici, nell’ambito di un’iniziativa che mira a premiare il risparmio degli sprechi di energia.

L’obiettivo del governo è quello di incentivare i comuni locali a partecipare al progetto di riduzione del consumo complessivo di energia nella misura del 12% entro il 2020: per questo scopo, sono stati stanziati 10 milioni di sterline al solo fine di “premiare” gli amministratori cittadini più abili su tale fronte.
 
Altre iniziative, e ulteriori fonti di incentivo, sono invece previste per le società che dovessero raggiungere risultati notevoli sul fronte del risparmio energetico e del consumo critico di risorse.
 
Durante una recente conferenza stampa, inoltre, il Premier scozzese ha ribadito l’obiettivo di soddisfare l’80% del fabbisogno energetico nazionale attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili entro la data del 2020, divenendo poi, a distanza di qualche anno, il primo potenziale esportatore netto di energia pulita.