Conserve e prodotti a chilometro zero: come proteggere al meglio le proprietà nutritive

vaso bormioli roccoSostenibilità, conservazione dei cibi, alimentazione sana e chilometro zero. Sono stati questi i temi dell’incontro che si è svolto il 10 giugno nella cornice di Expo, al Padiglione dell’Emilia Romagna, insieme a Coldiretti e Bormioli Rocco, che ha presentato le nuove capacità di vasi in vetro Quattro Stagioni. A parlare di questo c’era anche Marco Bianchi, lo chef scienziato, ambasciatore della Fondazione Umberto Veronesi, che ha creato per l’occasione delle semplici ricette con i prodotti a chilometro zero, offerti dalla Fondazione Campagna Amica promossa da Coldiretti. È stato posto l’accento anche sull’importanza di creare meno rifiuti possibili: in questo senso il vetro rimane, ancora oggi, uno dei migliori modi per avere contenitori lavabili, riutilizzabili e dai molteplici usi.

Lo chef Marco Bianchi ha parlato dell’importanza di un’alimentazione sana e naturale, con prodotti a chilometro zero buoni e genuini. 2/3 della nostra alimentazione dovrebbe prevedere frutta e verdura o prodotti di origine vegetale. Come dimenticarci infatti dell’importantissimo apporto di nutrienti dei semi di chia o di papavero? Dei veri alleati per la nostra salute. Una delle tre ricette era un mix di bontà e salute, da far gustare anche ai più piccini: 10 ciliegie, 4 albicocche, 2 fette di melone, 10 grammi di mandorle,1 cucchiaio di semi di lino e uno di semi di papavero. I semi vanno sminuzzati per assorbirne al meglio i nutrienti. Ideale per l’estate grazie all’importante apporto di acqua del melone e all’elevata quantità di carotenoidi dell’albicocca, è stato servito nei vasi Bormioli Rocco Quattro Stagioni da 40 cl. ideali per conserve e succhi di frutta grazie alla forma slanciata e la grande stabilità.
vasi quattro stagioni
Cosa dire poi dell’importanza di non produrre troppi scarti alimentari? Basandoci sul rapporto della Fao del 2014, solo nel nostro Paese produciamo uno spreco alimentare domestico che ha un valore di 8,1 miliardi di euro. Questo cibo basterebbe a sfamare, secondo la Coldiretti, circa 44 milioni di persone. Come contribuire? Creando anche nel nostro piccolo delle ricette che permettano di sprecare il meno possibile! Possiamo prendere da esempio un’altra ricetta di Marco Bianchi per l’occasione: un frullato drenante. Qui usiamo un gambo di sedano con foglie, spesso scartato, una mela verde, con la buccia, 3 o 4 rapanelli, due fette di melone, un cetriolo e qualche foglia di menta. Quasi nessuno scarto per una bevanda fresca, servita nel vaso Quattro Stagioni Bormioli Rocco da 20 cl creato appositamente per conservare una mono-porzione. Gustare al meglio un prodotto a chilometro zero vuol dire anche conservarlo nel modo giusto. Volersi bene significa conservare i frutti della natura per gustarne sapore e genuinità 360 giorni all’anno.
bottiglia bormioli rocco
Coldiretti, con Fondazione Campagna Amica, collabora con Bormioli Rocco dal 2013 come azienda no food accreditata. La Fondazione Campagna Amica sostiene da sempre l’agricoltura italiana attenta all’ambiente e alla biodiversità del territorio nazionale, premiando le aziende che hanno un vero occhio di riguardo per le energie rinnovabili e la difesa dell’enorme patrimonio ambientale del nostro bellissimo paese. Come premiarli quindi? Con l’ultima ricetta di Marco Bianchi che utilizza prodotti tipici della nostra tradizione in un gazpacho tutto mediterraneo: mezza cipolla rossa di Tropea, basilico fresco, due cucchiai di salsa di pomodoro, un cetriolo senza buccia, olio extra vergine d’oliva italiano, tre pomodori da insalata maturi, pepe nero, un pizzico di sale e una goccia di tabasco se volete renderla un po’ più esotica. Tutto servito nel nuovo vaso Bormioli Rocco con il manico, l’unico articolo della famiglia Quattro Stagioni non idoneo per la pastorizzazione ma creato appositamente per servire cocktail e frullati sull’onda della nuova tendenza dell’eat & drink in a jar.
quattro stagioni