Condizionatori per casa: consigli per un utilizzo corretto in estate

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L’unico modo per combattere il caldo di questa calda estate, la più torrida dal 2003, è quella di rilassarsi nelle zone di mare o al fresco delle montagne. Tuttavia queste soluzioni non sono valide per tutti, soprattutto per chi, per motivi personali o di lavoro, è costretto a rimanere in città anche durante le giornate di caldo torrido. In questo caso uno delle soluzioni migliori è quella del condizionatore sempre più indispensabile, soprattutto ai piani alti delle palazzine nelle grandi città.
Sebbene sia in valido alleato per combattere il caldo, il condizionatore per casa potrebbe essere un vero nemico per la salute e l’ambiente se non usato correttamente. L’uso scorretto del condizionatore, infatti, è negativo per la propria salute e ambiente senza parlare dell’aumento dei consumi elettrici che hanno conseguenze pesanti sulle bollette di casa.
Vi proponiamo una serie di consigli facili da applicare per poter usare correttamente il condizionatore di casa:

  • Innanzitutto cercate di azionare i condizionatori solo in casi di necessità, quando fa troppo caldo e se non fa troppo caldo evitate di lasciarlo acceso solo per abitudine.
  • Evitate di posizionare il condizionatore dietro colonne, mobili o troppo attaccati al soffitto, fate in modo che l’aria circoli senza problemi.
  • Fate in modo di posizionare il condizionatore in un punto dell’ambiente in cui ci sia ombra la maggior parte del giorno. Ricordate che un condizionatore per casa posizionato sotto il sole, tutto il giorno, consuma il 5% in più di energia per raffreddare rispetto a uno installato all’ombra.
  • Ricordate di lasciare le porte e le finestre chiuse così che l’aria fredda non si disperda e quella calda entri.
    Cercate di evitare che il calore passi attraverso le finestre utilizzando delle veneziane, tende parasole oppure abbassando le tapparelle. Se possibile applicate ai vetri pellicole solari in poliestere, capaci di bloccare il calore e i raggi UV senza ostacolare il passaggio della luce. Questi filtri bloccano generalmente l’80% dell’energia solare.
  • L’acqua prodotta dalla condensa deve essere evacuata correttamente;
  • Se disponibile nel vostro condizionatore, attivate la funzione di deumidificatore che senza raffreddare troppo l’ambiente allieva il calore riportando all’umidità ottimale;
  • È necessario effettuare la pulizia dei filtri regolarmente con un apposito igienizzante cosi che il climatizzatore consumi di meno. Se il condizionatore non viene pulito accuratamente potrebbe diventarsi un rischioso trasmettitore di batteri e agenti esterni che causano problemi respiratori, come allergie respiratori o vere e proprie infezioni, come la Legionella pneumophila che provoca, generalmente, influenze e problemi respiratori di circa una settimana. In Italia si registrano circa 100 casi all’anno.
  • Non utilizzate, se possibile, elettrodomestici che producono calore come lavastoviglie o lavatrici quando il condizionatore è attivo;
  • Ricordate di spegnere i condizionatori quando non siete in casa;
  • È bene impostare una temperatura che non sia più bassa oltre 5 o 6 gradi rispetto a quella esterna. Se troppo bassa oltre ad aumentare la potenza del condizionatore, il freddo potrebbe far male alla vostra salute, con dolori alle ossa o alla schiena. Ricordate, pertanto, che la temperatura standard di un’abitazione è di circa 25-26 gradi, quelle inferiori andrebbero evitate.

Foto di Regis Pelletier