Come curare i tulipani in vaso

Come curare i tulipani in vaso? Di questi fiori esistono tantissime varietà e colorazioni, a partire da un viola così scuro da risultare nero. Si tratta di una pianta perenne, che dà il massimo della propria bellezza dall’inizio della primavera fino all’inizio dell’estate. I tulipani crescono meglio nelle zone caratterizzate da estati asciutte e inverni freddi. Questi fiori possono essere singoli o doppi, e dalle forme più disparate, che ricordano delle tazze, delle ciotole, delle coppe o delle sagome più complesse. Ottime per i giardini e le aiuole, molte varietà di tulipani possono essere coltivate anche su giardini e su terrazzi.

Quando piantarli
quando piantarli

 

 

 

 

 

 

 

 

I bulbi di tulipano vanno piantati in autunno, da 6 a 8 settimane prima dell’arrivo di un forte gelo. Questo periodo si può programmare verso inizio autunno.

Le condizioni ambientali
condizioni ambientali

 

 

 

 

 

 

 

Il tulipano ama le situazioni ambientali in cui la luce del sole è piena, ma in cui non vi sia troppo vento o troppa umidità, quindi tenete conto di questo al momento di piantarli. Infatti, le estati piovose e i terreni troppo umidi sono la morte dei tulipani: questo perché il terreno umido fa sviluppare funghi e malattie che fanno marcire questi fiori. Per evitare il ristagno dei liquidi, aggiungete delle cortecce di pino triturate o della sabbia, per favorire il drenaggio.

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La distanza fra i bulbi
distanza fra i bulbi

 

 

 

 

 

 

 

I bulbi vanno piantati a una distanza di 10-15 cm l’uno dall’altro, e a una profondità nel terreno che va da 10 a 20 cm circa, a seconda della specie: più grande è il bulbo, più è profondo il buco in cui deve essere piantato. Piantate il bulbo con l’estremità appuntita che guarda verso l’alto, copritelo col terreno e pressatelo con decisione. Subito dopo la semina, annaffiate il bulbo piantato, e nutritelo con fertilizzanti organici e appropriati.

Curare i tulipani

curare i tulipani

 

 

 

 

 

 

Annaffiate i tulipani solo se vi sono periodi secchi in autunno, altrimenti evitate di farlo spesso. Inoltre, concimateli annualmente e rimuovete i fiori e le foglie morte dopo la fioritura. Lasciate il fogliame giallo per circa 6 settimane dopo la fioritura prima di rimuoverlo! Per ciò che riguarda i bulbi, alcune specie di tulipani permettono di lasciarli nel terreno per diversi anni, mentre in altri casi li si deve ripiantare ogni anno per riposizionarli dove possano avere più spazio per allargarsi: questo permetterà di avere nuovi bulbi di tulipano ogni 2 o 3 anni. L’annaffiatura deve essere sempre moderata, applicando un buon fertilizzante liquido ogni settimana per 3-4 settimane dopo la fioritura.

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Varietà raccomandate

I tulipani possono essere singoli, doppi, con delle specie di frange sui bordi o a forma di giglio, a seconda della varietà. I tulipani selvatici sono piccoli, misurano da 7 a 20 cm circa e sono compatti al tatto. I tulipani ibridi, invece, hanno la forma aperta di una coppa, e tra questi vi sono i tulipani cracker, di colore viola, rosa e lilla, i tulipani Ile de France, di un bel rosso acceso, e bianchi Calgary. Ci sono così tante belle varietà di tulipani che potete in ogni caso rendere il vostro giardino o il vostro balcone bellissimi, indipendentemente dalla scelta!