Come cucinare il seitan: 5 ricette facili

[galleria id=”2207″]Cucinare il seitan non è affatto difficile, anzi è un alimento molto versatile, con il quale potrete sperimentare una grande quantità di ricette nella vostra cucina. Il seitan è un alimento completamente vegetale, ottenuto dalla farina di grano per eliminazione dell’amido, ed è uno dei principali sostituti della carne più usati da vegani e vegetariani. Ha un buon apporto proteico, una bassa percentuale di grassi e sarebbe meglio consumarlo abbinandolo a cereali e legumi, per bilanciare l’assenza di alcuni amminoacidi.

Si può ricorrere alla produzione casalinga per farlo, variando anche il tipo di farina da utilizzare, come per esempio farina di kamut e farro, oltre quella standard, ma per chi ha bisogno di risparmiare tempo, è possibile trovarlo in vendita un po’ dappertutto, dai supermercati ai negozi di prodotti biologici. Vediamo quali sono alcune ricette facili, che potete usare per cucinare questo alimento ricco di proteine, dal sapore delicato e e facilmente digeribile.
5 ricette facili e veloci per cucinare il seitan
Seitan alla piastra
Seitan alla pizzaiola
Il seitan verrà cotto in un sugo insaporito da origano e prezzemolo e se volete arricchirlo di gusto, prima di unirlo al sugo, fatelo saltare pochi minuti nella margarina vegetale.
In una padella, fate soffriggere olio e aglio e, quando quest’ultimo sarà dorato, unite la passata di pomodoro, l’origano, il prezzemolo, il sale e se volete anche un po’ di pepe nero. Non appena il sugo si sarà addensato, unite il seitan e lasciate cuocere per circa 6- 7 minuti. Spegnete il fuoco e servite irrorandolo con il sugo di cottura. Piace non solo ad adulti, ma anche a bambini e non mancherete di dedicarvi alla classica “scarpetta”.
Seitan impanato
La panatura per questo alimento è decisamente consigliata, rendendo il seitan ancora più gustoso. Usate la farina di ceci o di lenticchie, poi passate il seitan nel pan grattato fine, friggete in poco olio e servitelo accompagnato da verdure, quinoa e piselli.
Ragù di seitan
Tritate il seitan con un coltello o con un tritatutto e fatelo rosolare in un soffritto semplice fatto di olio, cipolla, carote e sedano. Otterrete in questo modo una base per un ottimo ragù vegan, che potete arricchire, oltre al pomodoro, con erbe aromatiche, ma anche con zucchine o piselli. Brodo vegetale e un pizzico di salsa di soia rendono il ragù ancora più saporito, ma date spazio alla vostra voglia di sperimentare e creerete un sugo davvero nutriente e gustoso.
Polpette di seitan
Tritate finemente il seitan, meglio se insieme ad un porro o ad una cipolla, e fate rosolare il trito in padella con un filo d’olio, per alcuni minuti. A parte, lessate alcune patate in abbondante acqua salata, quindi non appena pronte, schiacciatele con una forchetta e unitele in padella insieme al trito. Salate e pepate secondo il vostro gusto e fate insaporire per qualche minuto. Lasciate raffreddare, poi con le mani inumidite, formate delle polpette e passatele nel pangrattato. Potete cucinare le polpette in padella oppure in forno a 180 gradi per circa 10 minuti.
Seitan alla piastra
In un piatto, preparate un condimento formato da olio ed erbe aromatiche, come timo, rosmarino, salvia, origano. Passate il seitan nel composto, mettete sul fuoco una piastra antiaderente e quando la piastra sarà ben calda, posizionatevi le fettine di seitan. Fate dorare da entrambi i lati e servite con una ricca insalata di verdure.