Caccia degli animali: orsi bersaglio aereo in Alaska

sarah_paulin_caccia_animali_orsi_grizzly
La caccia agli animali è sempre un’azione cruenta e mal digerita, specialmente dall’opinione pubblica. La situazione peggiora decisamente se, nel caso di caccia agli orsi, viene autorizzata con la possibilità di sparare direttamente dagli elicotteri. Questo è quanto avvenuto in Alaska, e la cosa sta creando non pochi problema alla leader del Tea Party, Sarah Palin, la quale non sarebbe nuova ad azioni di protesta per la sua mancata protezione degli animali.

L’approvazione della caccia aerea, spacciata come mezzo per aggiustare la presenza sul territorio degli animali selvatici, ha creato una serie di reazioni indignate. L’amministrazione ha tentato di apportare qualche giustificazione dicendo che la caccia aerea sarà autorizzata, ad esempio, nel corridoio della Dalton Highway, un’area dove non sono più presenti i buoi muschiati a causa di alcuni predatori, ma la giustificazione (ovviamente) non è sembrata convincente.
Oltre al massacro che si vuole fare, si pensa anche all’ipotesi di poter catturare anche gli orsi grizzly, animali protetti in gran parte degli Stati Uniti d’America. Come già detto, però, Sarah Paulin non è nuova ad azioni che vanno pienamente in conflitto con la tutela degli animali. Sapevate, ad esempio, che in alcune zone è possibile sopprimere cuccioli di animali (come il lupo) utilizzando il gas?
A questo punto è un’altra la domanda che sorge spontanea: perché tanta crudeltà per risolvere problemi (come quello dell’eccessiva densità di alcune specie di animali in determinate aree) che potrebbero essere risolti in ben altro modo, senza dimenticare la salvaguardia di flora e fauna?
photo: blmiers2