Buoni risultati per la raccolta differenziata al Nord Italia: il merito alle donne

Davvero buoni i risultati per la raccolta differenziata al Nord Italia e il merito andrebbe alle donne. È ciò che hanno messo in evidenza due ricerche, le quali hanno indagato sull’atteggiamento messo in atto dagli Italiani per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti. D’altronde la questione della gestione dei rifiuti è molto importante e allo stesso tempo complessa. Per questo occorre puntare sui comportamenti ecocompatibili che riusciamo ad attuare nella vita quotidiana. In particolare sono le donne le più attente alla questione. Tuttavia fanno eccezione i rifiuti elettronici.

Per i rifiuti elettronici la situazione in Italia appare negativa. Secondo un sondaggio condotto dal consorzio Remedia-Gsk Eurisko, gli Italiani non provvedono ad un corretto smaltimento delle apparecchiature elettroniche e sul tema sono anche poco informati, nonostante in termini di smaltimento dei rifiuti siano stati stabiliti regolamenti più rigidi per i RAEE.
 
Lo studio portato avanti da Ipr-Marketing sottolinea il comportamento ammirabile del Nord Italia per quanto riguarda la differenziata e il riciclo dei rifiuti. La percentuale più alta di persone che non prestano attenzione alla differenziazione dei rifiuti è stata riscontrata al Centro.
 
In particolare la raccolta differenziata può essere basata su trucchi per farla bene e senza perdere tempo, ma sul problema ci dovrebbe essere più informazione in grado di suscitare una maggiore consapevolezza e una più precisa sensibilizzazione ambientale.
 
Quest’ultima dovrebbe essere incentrata sul rendersi conto che il ridotto impatto ambientale è determinante per la conservazione ambientale.