Arredamento sostenibile, eco-lampada Stripped: un po' di natura a casa nostra

eco lampada strippedDa non perdere la eco-lampada dal design ecocompatibile messa a punto dallo studio Floris Wubben. Il suo nome è Stripped e si propone come una soluzione per avere un po’ di natura a casa nostra. L’idea è piuttosto originale ed è anche adatta a coloro che amano particolarmente il contatto diretto con gli elementi naturali. Infatti questa lampada green è costruita con un ramo d’albero, a cui è stata tolta la corteccia. Il risultato è quindi una base costituita da un pezzo di legno grezzo molto compatto, che riesce ad adattarsi bene all’arredamento della nostra abitazione.

Tra l’altro la lampada Stripped ricorre all’utilizzo di una luce fredda led, in modo da scongiurare eventuali incidenti, che possono provocare incendi. La eco-lampada è stata pensata anche per integrarsi in modo adeguato negli ambienti aperti, caratterizzati dal verde.
Sicuramente però si tratta di una soluzione ideale anche per l’arredamento interno, se vogliamo avere una casa ispirata ad un contesto tipicamente naturale. Molti studi scientifici hanno provato che il contatto diretto con la natura offre notevoli vantaggi anche in favore dell’equilibrio psicofisico.
Quindi perché non scegliere di avere un po’ di natura direttamente nella nostra casa? Sicuramente questa lampada particolare può rientrare benissimo all’interno del concetto di un arredamento ecosostenibile, che ha molte prospettive per il futuro, per contribuire alla costruzione di un mondo più in armonia con gli equilibri naturali.
L’eco-lampada Stripped è veramente molto accattivante. E’ una di quelle soluzioni della vita quotidiana, che ci aiuta a dare il nostro personale contributo alla sostenibilità ambientale.
Il risparmio energetico viene dalle lampade alogene: addio a quelle da 60 watt
risparmio energetico lampade alogene
Il risparmio energetico in casa passa per le lampade alogene: dopo aver detto addio alle lampade ad incandescenza da 100 watt e a quelle da 75, ora tocca a quelle 60 watt, mentre nel 2012 verranno abolite quelle da 45, 25 e 15, dicendo così definitivamente addio alla luce di lampadine che diventano subito bollenti.
L’energia delle lampade più green favoriranno le tasche degli utenti vista la loro maggiore durata, oltre al fatto che consumano almeno l’80% di energia elettrica in meno. Un bel risparmio annuale per una scelta di consumo critico e sostenibile che non presuppone il sacrificio della qualità dell’illuminazione di casa, anzi. Questo inoltre concorre a migliorare l’impatto ambientale, dato che queste nuove lampadine riducono le emissioni di co2 e, non contribuiscono al riscaldamento globale.
L’Unione Europea prevede così un risparmio pari a 5,6 milioni di megawatt per il 2012, quando tutte le vecchie lampadine saranno sostituite con quello più ecosostenibili. A livello europeo, questo risparmio potrebbe arrivare fino a 11 miliardi di euro.
Per farvi un’idea più pratica del valore di cui stiamo parlando, con 11 miliardi di euro è possibile costruire dieci centrali elettriche e fare rottamare almeno sette milioni di automobili inquinanti. E tutto questo avverrà nel pieno rispetto dell’ambiente e con un notevole vantaggio anche per i consumatori.