[aptica-gallery id=”54169″]Gli animali della fattoria sono quelli che generalmente si trovano in campagna. Chi non li conosce? Da sempre costituiscono un punto di riferimento nell’ambito della tradizione contadina e rappresentano un motivo di gioia specialmente per i bambini, che si divertono a vederli e ad interagire con essi. Sono tanti gli esemplari, fra i quali curiosare. Vediamoli tutti!
Coniglio
Il coniglio si nutre soprattutto di erba, di foglie secche, di semi, di radici. E’ un vero e proprio erbivoro, che mangia verdure di ogni genere. E’ un animale molto selettivo in termini di alimentazione e tiene conto, per le proprie scelte, anche del gusto. Quando vuole riposare, è solito distendersi o assumere una posizione con le zampe anteriori piegate in dentro. Ha un’indole pacifica e piuttosto paurosa: ha bisogno di sapersi all’interno di un luogo familiare e senza pericoli, perché altrimenti manifesta la tendenza a spaventarsi anche per un minimo rumore.
Mucca
La mucca è a tutti gli effetti un ruminante. Possiede tre cavità che fungono da prestomaco e uno stomaco ghiandolare. Ciascuna di queste parti è adibita ad una specifica funzione per la digestione. Presso le ossa frontali sono incastonate le caratteristiche corna. Queste ultime sono formate da uno spuntone osseo ricoperto di cheratina. I tori hanno corna più spesse, più tozze e massicce di quelle delle mucche.
Pecora
La pecora manifesta un modo di comportarsi piuttosto timido. Spesso questo suo modo di essere viene scambiato per mancanza di intelligenza, ma in realtà non è proprio così, perché riesce ad apprendere con facilità. La lana della pecora è morbida e bianca: riesce a riscaldare l’animale. Nei piccoli agnelli il vello può essere anche scuro, quasi nero.
Gallina
La gallina è solita grattare il suolo, per cercare semi, di cui nutrirsi. Un comportamento istintivo delle galline consiste nel beccare anche sabbia e granelli di minerali. Questi ultimi fungono come una sorta di “denti” e aiutano a favorire la digestione. Le galline sono solite vivere in gruppo, all’interno del quale alcune sono dominanti. Questa gerarchia si riscontra soprattutto nell’ordine di beccata, che consente ad alcuni esemplari di avere un accesso più facilitato al cibo. Molto interessante è il comportamento di questi animali nel momento della deposizione delle uova: a volte tentano di stabilirsi presso dei nidi che contengono già altre uova. In genere si dimostrano molto ostinate nel mantenere la stessa posizione.
Cavallo
Il cavallo riesce ad adattarsi in maniera funzionale all’ambiente in cui si trova, seguendo un processo che è iniziato e si è completato nel tempo, portando allo sviluppo di strutture morfologiche adeguate, come un efficace apparato locomotore e un apparato digerente in sintonia con un’alimentazione erbivora, composta anche di ramoscelli, foglie, radici e cortecce. La particolarità dell’apparato digerente del cavallo consiste nell’intestino cieco, in cui avviene la fase più importante della digestione grazie alle numerose specie batteriche presenti.
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Foto di: wikipedia.org, Thomas Vlerick, Luca Savini, Pablo Fernández Burgueño, Raj, :MArC-OH, Gabriele, Eric Borda, Simone Berettoni, Jacqueline Poggi, Daniele Oberti, Luc Viatour, Manuel, Rubik Mangrove.