Amazzonia in Europa per difendere il patrimonio naturale

[galleria id=”1057″]Un’Amazzonia anche in Europa per difendere il patrimonio naturale. Un’idea piuttosto interessante, che intende coinvolgere cinque Paesi e un’estensione territoriale complessiva di 800.000 ettari. In questo modo si potrà mettere a punto un’ampia riserva naturale, che andrà sotto la protezione dell’Unesco e che ha l’obiettivo di tutelare l’ambiente naturale compreso nell’area dei fiumi Danubio, Mura e Drava. Si punterà essenzialmente sulle risorse messe a disposizione dall’ambiente, per creare un’area protetta molto preziosa per la conservazione dell’ambiente.

Gli Stati europei interessati dall’iniziativa saranno l’Austria, la Croazia, l’Ungheria, la Serbia e la Slovenia. Soddisfatte le associazioni ambientaliste, le quali hanno espresso pareri positivi sul progetto. Nello specifico possiamo ricordare che il direttore del WWF si è dimostrato soddisfatto soprattutto per ciò che concerne l’idea ambientalista che rientra nell’ambito di un progetto di collaborazione in grado di andare oltre i confini dei singoli Stati. Mentre si fa sentire il pericolo deforestazione in Amazzonia, si cerca una soluzione alternativa in Europa, in grado di ricalcare un ecosistema dai numerosi vantaggi ambientali.
 
Di recente su Discovery Channel è stato trasmesso un documentario sulla deforestazione, dal titolo “Disastro in Amazzonia”. D’altronde prendere consapevolezza della questione è fondamentale, per attuare le possibili strategie di salvaguardia dell’ambiente.
 
Varie iniziative sono state realizzate in questo senso. Basti pensare al gioco da tavolo lanciato da Greenpeace contro la deforestazione in vista della tutela ambientale. Adesso, con la creazione della riserva naturale in Europa, si potrà anche controllare meglio l’ecosistema fluviale della regione, in modo da poter risolvere anche alcuni problemi come le inondazioni e l’accesso all’acqua potabile.