7 rimedi naturali per smettere di mangiarsi le unghie

Scopriamo insieme 7 rimedi naturali per smettere di mangiarsi le unghie: ciascun metodo è quasi infallibile, ma ci vuole anche la volontà.

Mangiarsi le unghie
Mangiarsi le unghie (Ecoo.it)

Alcuni rimedi naturali per smettere di mangiarsi le unghie ci possono essere utili per contrastare questa abitudine fastidiosa, che ha delle conseguenze antiestetiche. L’onicofagia è anche un modo per scaricare tensioni varie e le soluzioni che adottiamo non sempre si rivelano particolarmente efficaci.

C’è chi ricorre allo smalto amaro, come può essere ad esempio uno smalto al peperoncino, tuttavia non dobbiamo dimenticare che la natura mette a disposizione delle soluzioni green, che possono fare al caso nostro. Non per forza dobbiamo ricorrere a ritrovati chimici, perché sicuramente in casa abbiamo degli ingredienti che si possono rivelare di grande aiuto.

Pepe di Cayenna

Pepe di Cayenna
Pepe di Cayenna (Ecoo.it)

Il pepe di Cayenna o il peperoncino potrebbero essere una soluzione utile per evitare di rosicchiarsi le unghie. Esso ha un alto contenuto di capsaicina, che fa bene anche alla nostra salute. Basta strofinare sulle unghie del pepe in polvere, che agirà come deterrente.

Fate però attenzione a un particolare non di poco conto: applicare polvere di pepe di Cayenna o peperoncino sulle unghie potrebbe causare disagio e potenzialmente irritare la pelle intorno alle unghie stesse o nelle vicinanze della bocca. Non mancano quindi le reazioni allergiche.

Aceto bianco

Aceto bianco
Aceto bianco (Ecoo.it)

Anche l’aceto bianco può essere una soluzione completamente naturale contro la cattiva abitudine di mangiarsi le unghie. Non dobbiamo fare altro che immergerle una volta al giorno per qualche minuto in una ciotolina che abbiamo riempito con l’aceto. In alternativa a quello bianco si può utilizzare anche quello di mele.

Questo in particolare è noto per le sue proprietà antibatteriche e antifungine, che potrebbero aiutare a mantenere le unghie più pulite. In generale, il rischio è che l’aceto possa indebolire le unghie. Da evitare l’aceto balsamico, perché potrebbe causare delle macchie sulle unghie.

Aglio

Aglio
Aglio (Ecoo.it)

Un’altra strategia consiste nello strofinare le unghie con uno spicchio d’aglio. Sulle dita, in questo modo, rimarrà un sapore non molto gradito e non saremo più invogliati a rosicchiare nemmeno la pellicina intorno alle unghie. Ancora una volta, ci sono effetti indesiderati.

Ad esempio, l’aglio può causare irritazione sulla pelle, specialmente se è sensibile o se vi sono ferite aperte. Ma va considerato anche che questo metodo potrebbe funzionare per alcuni individui ma potrebbe non essere efficace per tutti. Alcune persone potrebbero abituarsi rapidamente al sapore dell’aglio.

Cipolla

Cipolla
Cipolla (Ecoo.it)

Anche la cipolla, come succede nel caso dell’aglio, non lascia un buon odore sulle nostre dita. Utilizziamo un pezzetto di questo ortaggio per strofinare direttamente sulle unghie. Magari riutilizziamo le cipolle che, andate a male, vorremmo gettare nella spazzatura.

Come per l’aglio, la cipolla potrebbe causare irritazione sulla pelle, soprattutto se è sensibile o se ci sono ferite aperte. Strofinare direttamente la cipolla sulle unghie potrebbe causare irritazione, arrossamento o sensazioni spiacevoli. Anche in questo caso, inoltre, molto dipende dalla persona, che potrebbe appunto abituarsi al sapore della cipolla.

Succo di limone

Succo di limone
Succo di limone (Ecoo.it)

Le unghie si possono immergere nel succo di limone per qualche minuto. L’operazione va ripetuta ogni giorno, in modo che le dita assumano un sapore non gradito. Tutto ciò, però, deve essere evitato in presenza di taglietti sulle dita, per non riportare una fastidiosa sensazione di bruciore.

Inoltre, il succo di limone è acido e può indebolire lo smalto delle unghie se utilizzato frequentemente, uno degli effetti potrebbe essere secchezza o decolorazione delle unghie e della pelle intorno ad esse. Se si decide di provare questo metodo, è consigliabile fare attenzione e monitorare la reazione della propria pelle.

Aloe vera

Aloe vera
Aloe vera (Ecoo.it)

Anche l’aloe vera può rappresentare un ottimo deterrente, per evitare di mangiarsi le unghie. Questa pianta, infatti, pur essendo ricca di proprietà importanti per la nostra salute, non ha un sapore molto gradevole. Utilizziamo una foglia di aloe vera sbucciata e tagliata a quadratini.

Teniamoli in frigorifero e ogni giorno sfreghiamone un po’ sulle unghie. Il sapore non eccezionale indurrà sicuramente a stare lontani dall’abitudine. Ricordate però che l’efficacia di questo metodo potrebbe variare da persona a persona. Alcuni potrebbero non essere disturbati dal sapore o dall’odore dell’aloe vera.

Succo di pompelmo

Succo di pompelmo
Succo di pompelmo (Ecoo.it)

Il succo di pompelmo è capace di dare un sapore particolarmente amaro alle nostre unghie. Proviamo a strofinarne un po’ sulle dita, per stare lontani dalla pessima abitudine di mangiarsi le unghie. Come per altri rimedi, è importante fare attenzione a eventuali reazioni cutanee.

Anche questo è da considerare un ottimo rimedio, che può funzionare specialmente se ricorriamo ad un’applicazione regolare, almeno ogni giorno per 5 minuti, in particolare quando avvertiamo maggiore tensione che ci spinge a rosicchiare le dita.